In occasione del XIV Congresso Europeo di B-BS, tenutosi online dal 24 al 27 giugno 2020, ha avuto luogo un simposio relativo all’applicazione della B-BS nel contesto aziendale, e all’implementazione della check-list anti-Covid, sviluppata da AARBA e già adottata con successo in diversi contesti produttivi italiani.
Durante il simposio Andrea Baj Rossi (EHS Specialist, Parker Hannifin Manufacturing) e Francesco Costa (Responsabile analisi HSE, Sarlux) hanno presentato i risultati ottenuti tramite l’implementazione di interventi di B-BS nelle aziende presso cui operano, rispettivamente nelle sedi Veniano (CO) e di Sarroch (CA). Entrambe le aziende hanno adottato dal 2017 i protocolli comportamentali redatti da AARBA. Parker è società leader nel settore dell’automazione industriale, mentre Sarlux è una raffineria di oli minerali e produzione di prodotti petrolchimici. Nonostante le differenze strutturali e funzionali, le sedi presso cui è stata implementata la B-BS hanno mostrato una diminuzione netta e significativa del numero di infortuni sul lavoro, dimostrando la versatilità e l’efficacia dei protocolli adottati. Considerando gli ottimi risultati ottenuti, in entrambe le aziende è stato deciso di adottare il protocollo anti-Covid sviluppato da AARBA immediatamente dopo la sua stesura da parte della società scientifica. I relatori hanno quindi presentato i risultati derivanti dall’adozione del protocollo da marzo ad oggi. Il protocollo anti-Covid prevede un’elevata frequenza di campionamento (due osservazioni a turno per ogni osservatore) ed è stato implementato direttamente senza la registrazione di alcuna baseline, per motivi di ovvia natura etica. La sua adozione prevede il corretto monitoraggio di comportamenti preventivi essenziali, quali, ad esempio, un opportuno lavaggio delle mani, un adeguato utilizzo della mascherina e il rispetto del distanziamento sociale. Gli osservatori devono registrare le frequenze osservate dei comportamenti target e procedere alla somministrazione verbale di un feedback correttivo. In entrambe le aziende il protocollo sta dando risultati ottimi, con un evidente incremento della compliance da parte dei dipendenti. In base ai dati presentati è emerso che, ad oggi, non si è registrato alcun nuovo contagio.
Terry McSween (PhD, Consulente Esecutivo in Dekra), ha evidenziato alcune considerazioni nevralgiche di cui tener conto affinché un protocollo di B-BS produca i risultati desiderati. Innanzitutto è necessario un cambiamento nell’approccio decisionale della dirigenza: solitamente viene utilizzato un approccio “reattivo”, in cui si investigano eventuali incidenti avvenuti e solo post-hoc si procede all’applicazione di eventuali azioni correttive. Nella B-BS si utilizza invece un approccio “proattivo” in cui l’analisi dei dati raccolti evidenzia eventuali esposizioni a rischi di diversa natura, ed è quindi possibile intervenire esercitando un controllo al fine di eliminare, ridurre od amministrare le eventuali criticità emerse in fase di assessment.
Infine, Joe Melton (Consulente Senior per la Sicurezza, Dekra) e Devin Shivers (Direttore HSE, Central Garden and Pet Company) hanno concluso il simposio sottolineando altre componenti essenziali nell’implementazione dei processi di B-BS, tra cui la necessità della dirigenza di adottare un approccio definito “leading by example”, in cui gli osservatori e la dirigenza stessa si conformano e mostrano la loro compliance alle direttive richieste. Quando tutti questi elementi vengono opportunamente strutturati ed adattati alla realtà aziendale è quindi possibile ottenere degli ottimi risultati indipendentemente dal settore in cui le specifiche società operano.
L’utilizzo del protocollo anti-Covid redatto da AARBA sembra essere quindi un’ottima soluzione per poter tornare efficacemente a produrre, nel pieno rispetto della legge e della salute dei lavoratori.